mercoledì 18 maggio 2011

Donne: istruzioni per l'uso (POST A 4 MANI)

E' da anni che mi aspetto di essere sorpresa da mio marito.... ma finora la voglia di sorpresa sale in maniera inversamente proporzionale alle sorprese ricevute... Ovvio no???

Ho studiato inglese, francese, qualcosina di spagnolo, brianzolo, qualcosina di siciliano.... cercando una lingua alternativa nella quale chiedere questa cosa al mio uomo ma nulla.... sembra che la parola "sorpresa" nel vocabolario maschile non esista...in nessuna lingua O__o (si vede che chi ha inventato le lingue era uomo ed ha voluto evitare questa "brutta parola")

Parlandone con La Guady, ci siamo rese conto di non essere delle mosche bianche ma che siamo in buona compagna.... questi uomini sono proprio un disastro, non ce la fanno proprio (o non ce la vogliono fare? ora mi sorge il dubbio!!) ... Così ridendo e scherzando ci è venuta la brillante idea di redigere una sorta di VADE MECUM, piccoli accorgimenti per rendere felice la propria compagna. Ne faremo un libro di grande successo (certo...certo....).
Ma vogliamo farvi un regalo!! Eccovi in anteprima mondiale le prime 5 lezioni, che potete stampare e appiccicare sul muro di fronte al WC di casa .... sia mai che stando lì seduti son obbligati a leggere.... oppure incollarlo a bottigliette di deodoranti/gel/bagnischiuma che hanno un non so che di attrattivo per gli uomini mentre "pensano" in bagno (- almeno x il mio uomo è così -)


Sia mai che recepiscano qualche messaggio -non propriamente- subliminale:



Lezione 1: IL VOCABOLARIO QUESTO SCONOSCIUTO:
imparare la differenza tra il termine "sorpresa" e "regalo"


Voglio dire, non penso sia così difficile, ma evidentemente nel vocabolario "io parlo maschilese" questi due vocabili sono indicati come sinonimi.
Che....tutto sommato potrebbe anche essere grandioso ricevere un regalo talmente inaspettato da trasformarlo in una granditissima sorpresa... ma questo lo svilupperemo solamente nel paragrafo 923 della lezione n. 2568! (capisci a me!)




Lezione 2: BASTA POCO CHE CE VO':
fare una sorpresa non vuol dire obbligatoriamente spender soldi
Ovvio, se lui si presenta con un anello di Tiffany, sfiderei chiunque a dire che non è una sorpresa, ma a meno che non siate il principino William, o il figlio di qualche sceicco arabo, questo non accadrà mai! Quindi: armatevi di fantasia, bastano davvero pochi semplici accorgimenti:


- la tavola apparecchiata in modo diverso dal solito con al centro una candela accesa



- un bigliettino infilato in una tasca del giubbino o sul cruscotto della macchina con scritto semplicemente TI AMO

- raccogliere una margherita dal giardino prima di rincasare la sera dopo il lavoro

- un sms ad un orario che noi donzelle non ci aspettiamo





Lezione 3: CAUTELA e PERSEVERANZA


Cioè, non è che adesso, pronti partenza via, e si fanno tutte queste cose insieme. Non siamo stupide, e quindi ci mandereste subito in allarme:



- questo c'ha un'altra!
- cosa cacchio deve farsi perdonare!
- chi gli ha detto di fare cio!



e finireste per tirarvi la zappa sui piedi. Quindi Cautela..... una cosa alla volta.... ogni tanto! E per ogni tanto non vuol dire: l'ho fatto oggi, ora per i prossimi 5/6 anni sono a posto!!!!!




Lezione 4: LA SORPRESA E' GRATUITA


Cioè sia chiaro, vi siete svegliati da un lungo sonno e avete capito che con un semplice gesto potete rendere felice la vostra dolce metà? perfetto! ma questo non vuol dire che noi dobbiamo per forza ricambiare in modo "carino" concludendo la serata in un determinato modo (chi ha orecchi per intendere...intenda!) trasformandoci in una ninfomani per una notte..., diciamo che un abbraccio, un sorriso, un bacio e un ti amo dovrebbero bastare.... O__o, dopotutto ci avete fatto una sopresa per renderci felici, non per avere qualcosa in cambio! GIUSTO???? (che poi non è detto che questo non accada ugualmente.... ;)




Lezione 5:LA VENDETTA:
un'arma a doppio taglio


Alloooooora, si sa, noi siamo le eterne indecise (ma anche no!), e impieghiamo ore a scegliere cosa indossare, cosa comprare, quale colore o quale modello..... e quando finalmente la cerchia si restringe a 2 cose, alla domanda "quale preferisci", immancabilmente, per un motivo o per un altro, noi alla fine si prenderà l'altra!!!
Alchè voi scocciati penserete a qualcosa per vendicarvi di tale affronto..... tipo un fantastica passeggiatina romantica che sognavamo da tempo, magari in quel di Milano, magari sui Navigli.... in equilibrio con tacco 12 su pavè e sanpietrini (ogni riferimento a luoghi e situazioni non è puramente casuale!).
Ora.... va bene la "passeggiatina romantica", ma non la sera che siamo vestite da gara, anche perchè così avete fatto uno degli errori più grossi della vostra vita perchè ora ci aspetteremmo che voi vi facciate perdonare del mal di piedi che ci perseguiterà per tutta la settimana.... 
come??? Ma con una sorpresa, ovvio!!!! (ricominciare da lezione 1)


E' una ruota che gira!! ahahahahah


Ok, magari noi donne non ci accontentiamo mai... ma gli uomini non ci provano proprio!!!

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